Tutto tremo Modellismo & Storia - Binari SenzaTempo - Le 4 linee del Piemonte Il Piemonte ha sempre rappresentato un unicum nazionale con il suo caratteristico reticolato di linee ferroviarie secondarie. L’ex Compartimento FS di Torino, con i suoi quasi 2.000 chilometri di binari, era infatti il più vasto e complesso di tutta la rete nazionale, purtroppo progressivamente ridimensionato negli ultimi decenni. La storia recente ha visto, grazie all’impegno della Fondazione FS, il salvataggio e la riapertura di queste quattro particolari linee per finalità turistiche. In queste 90 pagine ripercorriamo la storia questi binari, tra rilevati, viadotti e gallerie, accompagnati da spettacolari immagini in bianco e nero e a colori. Secondo fascicolo della collana "Binari senza tempo".Binari senza tempo - Fondazione FS - Duegi Editrice
13,90 €
Tutto TRENO N. 383 maggio 2023
8,50 €
LA FERROVIA INTERNAZIONALE DOMODOSSOLA-LOCARNO – 100 anni di treni dal Toce al Verbano di Maurizio Tolini Dopo aver percorso con ogni mezzo la Val Vigezzo e la Centovalli, con queste memorie gli autori hanno voluto rendere omaggio alla bellezza del territorio e alla spettacolarità della ferrovia che, attraversandole, collega la città di Domodossola, in Italia, con Locarno in Svizzera, ovvero la linea del Sempione con quella del San Gottardo. Con i suoi cinquantadue chilometri, l’internazionale ferrovia, che compie cent’anni nel novembre del 2023, si colloca, giustamente, tra le più spettacolari linee di montagna realizzate sulle Alpi e nel mondo. La sua indiscussa bellezza è un dono che la natura ha riservato a questo aspro territorio, ma è frutto, soprattutto, della tenacia dei suoi abitanti, che hanno saputo crearvi vita, cultura e arte, la cui fama ha valicato lontani confini. Non a caso, la Val Vigezzo è chiamata anche la “Valle dei Pittori”, per la moltitudine di artisti ivi forgiatisi. Quest’opera ripercorre la storia della ferrovia dalle sue contrastate origini fino ai giorni nostri, e fotografa le molteplici attrattive del territorio, in ogni stagione e per tutte le esigenze.
72,00 €
I DEPOSITI LOCOMOTIVE DI BOLOGNA 1973-2023 – Il Circuito RFI di San Donato e gli analoghi impianti europei di Maurizio Tolini In posizione focale nel quadrilatero padano, i Depositi Locomotive di Bologna Centrale e San Donato hanno, da sempre, avuto un ruolo fondamentale per le riparazioni cicliche e per la trazione di tutte le categorie di treni. Grazie alle immagini di Franco Dell’Amico, Roberto Cocchi, Alberto Perego, Carlo Pozzi e Maurizio Tolini, ripercorriamo il lungo travaglio storico fra due epoche di automotori, locomotori e automotrici che hanno concluso la loro carriera al “Deposito del Lazzaretto”. Dopo la chiusura dell’impianto di San Donato a seguito del vertiginoso collasso del traffico merci al carro a favore del vettore automobilistico, lo scalo venne abbandonato ed utilizzato per l’accantonamento dei rotabili in attesa di demolizione. Nel 2017 la lungimiranza di RFI ha individuato nell’impianto di San Donato la possibilità di realizzare un circuito test sulla falsariga dei “track-test” europei di Velim e Wildenrath, con l’obiettivo di competere sul mercato internazionale a 3kV. e 25 kV. Il circuito si estende per 5759 metri, di cui 2000 a doppio binario. Staccato dalla rete nazionale, consente la circolazione di ogni tipo di rotabile, anche privo del certificato di sicurezza.
64,00 €
Tutto Treno & Storia - N. 49
Tutto Treno Modellismo n.93 marzo 2023
Tutto TRENO N. 380 febbraio 2023
I Treni N. 466 - febbraio 2023
CARROZZE FS quarto fascicolo. Dalle carrozze Tipo UYC alle carrozze notte 2023 di Luigi Voltan 4° fascicolo
...Caro amico ti scrivo... dalle Ferrovie Nord Milano Autore: Claudio Pedrazzini Editore: CFB, Musil, Trenidicarta, C.R.A. delle Ferrovie Nord Milano Formato 21 x 29,7 cm, 176 pagine
29,00 €
I Treni N. 470 - giugno 2023
E431 Eleganza e velocità in Trifase di Gianfranco Ferro 184 pagine, grande formato 30x24 cm, confezione elegante con sovracopertina plastificata, carta pregiata patinata opaca.
49,00 €
Calendario da muro 2023
LE FERROVIE ITALIANE DELLO STATO 1905-1955 Ristampa anastatica (numerata) del quaderno di cultura ferroviaria (in edizione speciale) diffuso dalle Ferrovie Italiane dello Stato in occasione del cinquantenario (19005-1955). Un’innovativa e straordinaria testimonianza sui primi cinquant’anni di vita delle Ferrovie Italiane, vero fiore all’occhiello mondiale. Le sue linee, stazioni, impianti, binari, ponti, viadotti, gallerie, traghetti; l’evoluzione delle locomotive dal vapore a quelle a trazione elettrica. Le carrozze e i loro carichi e i differenti utilizzi; le iniziative per il lavoro, la salute e il tempo libero dei dipendenti. Un pezzo imprescindibile di storia su rotaie destinato ad un pubblico non solo italiano vista la traduzione a fronte in inglese e francese.
38,00 €
FERROVIE DI MILANO – Il quadrante Nord-Est e le prime Strade Ferrate di Silvio Gallio Con questa sua recente fatica, Silvio Gallio ci porta a sorvolare la vecchia Milano della metà Ottocento. E scopre una particolarità che ancora era sfuggita: le prime ferrovie, nate ai bordi della città, sono concentrate nel tempo e nello spazio. Concentrate nel tempo in quei 25-30 anni in cui si è passati dai campi e dalle cascine alle rotaie e alle stazioni; concentrate nello spazio perché tutte le ferrovie milanesi sono apparse o semplicemente proposte all’interno del quadrante Nord-Est, in una disposizione che correva lungo l’allora Circonvallazione. Il viale delimitava la periferia della città e, con un arco, congiungeva Porta Tenaglia a Porta Venezia e a Porta Tosa. Solo i tempi più recenti hanno visto stazioni, scali e massicciate sorgere un po’ dovunque attorno alla città. Così, quel quarto di Milano e quel quarto di secolo sono stati determinanti per la crescita economica e relativo riscatto sociale non solo nel milanese o nella Lombardia. È stato quel quarto di città che ha visto aumentare le specializzazioni di operai che diventarono macchinisti, una professionalità estremamente ricercata e generatrice di riscatto sociale. È stato in quel quarto di città che si è creata la necessità di personale di accompagnamento dei treni, i capitreno, i conduttori, i frenatori. È stato in quel quarto di secolo che si sono espanse le possibilità di impiego per scrivani e amanuensi dedicati alla gestione di grandi quantità giornaliere di informazioni. Ed è stato perfino dove giovani ingegneri hanno potuto inserirsi nel mondo delle professionalità quando le occasioni di lavoro e di sviluppo erano in continuo aumento. Il quadrante Nord-Est di Milano diventa, così, il nucleo dell’eccezionale sviluppo della città che ha trascinato molto dell’economia italiana verso lo sviluppo. Questo libro racconta questa evoluzione e puntualizza gli avvenimenti che hanno portato alla nascita delle prime ferrovie milanesi. E non solo. Non rimane che aprire le pagine e correre su quelle rotaie.
26,00 €
DELIRIO SULL’APPENNINO TOSCO-EMILIANO – Caccia grossa alle 741.120, 740.278, 685.089, 685.196 di Maurizio Tolini Cronaca di cinque giornate fotografiche a tutto vapore, nelle spettacolari cornici della Garfagnana e della Faentina, all’inseguimento delle locomotive a vapore dei gruppi 741, 740 e 685 FS. L’occasione è nata dalla rimessa in pressione della 741.120 nel 2007. Nel corso degli anni 2008 e 2009 diversi treni fotografici sono stati organizzati da un appassionato tedesco, che ha saputo riunire oltre 100 fotografi provenienti da tutta Europa lungo i tracciati della linea Lucca-Aulla, nel tratto tra Lucca e Piazza al Serchio, e della Firenze-Faenza via Vaglia. Prede dell’inseguimento, la coppia 685.089 e 685.196, in singola e doppia trazione lungo la Faentina. Con la 741.120 e la 740.278 percorriamo la spettacolare linea della Garfagnana, in doppia in testa a un treno merci e singolarmente con un treno viaggiatori di carrozze Corbellini. Ben tre le girature in due tempi, non prive di inconvenienti, a Faenza e a Piazza al Serchio. Una breve storia riassume le caratteristiche delle locomotive e della Faentina. Per la linea della Garfagnana si rimanda al volume di Emiliano Maldini “Ferrovia Lucca-Aulla, binari fra Lunigiana e Garfagnana” edito da Tg-Trains.com e ancora disponibile Nel volume sono presenti 15 QR code attraverso i quali è possibile collegarsi direttamente alle clip video realizzate durante queste giornate e altre legate alle ferrovie interessate.
ROBERTO SCOTTO – Portfolio 1970-2000 di Maurizio Tolini Un caleidoscopio di immagini realizzate da Roberto Scotto, classe 1954: tutto il parco trazione FS, dal vapore agli ETR fino alle E.464, carrozze comprese. Il lungimirante nonno materno, che condivide e alimenta le sue passioni, portandolo a vedere i treni nelle stazioni di La Spezia Migliarina e La Spezia Centrale e gli aerei a Genova, gli trasmette la passione della fotografia. A 18 anni Roberto incomincia a utilizzare in autonomia una reflex Praktina FX con obiettivo Zeiss Biotar 58 mm f2, acquistata dal nonno alla fine degli anni Cinquanta. Inizia così l’esperienza fotografica nell’ambiente ferroviario. I suoi obiettivi sono i treni più emblematici dell’epoca che passano sotto casa sua, ma, ben presto, tutto ciò che è treno lo affascina. Scatta principalmente sui binari del nodo spezzino con puntate in Adriatica, a Milano, Lodi e a Como San Giovanni dal 1973 in poi, magistralmente in bianco e nero e, dagli anni Ottanta, anche a colori. Fido cliente del trasporto pubblico, immortala anche i filobus nelle città che ha occasione di visitare. Nel 2004 attacca la reflex al chiodo perché, a suo avviso, non esistono più i presupposti per frequentare impianti e stazioni senza essere continuamente importunati da forze dell’ordine o avventori che poco hanno a che fare con l’ambiente ferroviario. Tuttavia, porta sempre con sé la piccola Sony W830, perché non si può mai sapere…
TRENI INSOLITI SUI BINARI ITALIANI di Lorenzo Pallotta Questo libro fotografico esce dagli schemi tradizionali per mostrare ai lettori la ferrovia da un punto di vista diverso, quello dei treni particolari e sporadici che hanno circolato e circolano ancora oggi sui binari italiani. Con una carrellata di oltre 260 immagini che copre l’arco di tempo che va dal 1991 al 2022, Lorenzo Pallotta porta in rassegna tutte le circostanze in cui si è imbattuto in servizi insoliti e spesso irripetibili. Dalle innumerevoli corse prova seguite soprattutto negli anni d’oro della ferrovia si arriva ai treni e ai servizi non ordinari passando attraverso i treni riparandi, i convogli che veicolano messaggi, i diagnostici e le composizioni minime con uno sguardo anche ai trasferimenti di treni storici. Un crescendo che mostra al lettore quanto la ferrovia vada oltre i normali servizi che ognuno può osservare ogni giorno coi propri occhi. Nel volume sono presenti 18 QR code attraverso i quali è possibile vedere alcune delle fotografie di questo libro anche in video grazie ai filmati realizzati dallo stesso Lorenzo Pallotta.
48,00 €
Novità Locomotive elettriche FS E.444R Pagine: 52 Immagini a colori del rotabile oggetto della pubblicazione Disegni - Tabelle con principali caratteristiche tecniche e anni di costruzione/trasformazione Anno: 2022
Modellismo & Storia n.223 ottobre 2022 Speciale TRANSIBERIANA D’ITALIA ''Sulmona-Isernia'' primo fascicolo. di Attilio Di Iorio Binari senza tempo - Fondazione FS - Duegi Editrice
13,00 €
BINARI TRA LE VALLI DEL BORMIDA E DEL TANARO volume primo di Aldo Riccardi Formato: 24×33 cm Pagine: 210
BINARI SPEZZATI – La guerra sui binari italiani dal 1940 al 1946 Formato: 23,3×32,5 cm Pagine: 254 + N. 836 PAGINE IN QR-CODE
Tutto TRENO N. 375 settembre 2022
7,50 €
STRADA FERRATA DA LIVERPOOL A MANCHESTER di Silvio Gallio con prefazione dell’ing. Emilio Maestrini Silvio Gallio propone questa volta la traduzione di un libretto inglese del 1830, pubblicato solo due giorni prima dell’inaugurazione della linea Liverpool-Manchester, scritto da James Scott Walker, giornalista contemporaneo alla costruzione. La presenza sul campo e la padronanza della materia hanno permesso al giornalista di fornire notizie di una certa precisione, a cui il traduttore ha collegato informazioni storiche, geografiche e letterarie. Otteniamo perciò non una comune traduzione, ma una versione arricchita di note, che chiariscono punti nascosti, sottolineano situazioni e citazioni e aggiungono curiosità. Il tutto è corredato da immagini, in genere provenienti dall’epoca della costruzione di quella prima ferrovia, che illustrano la mastodontica opera e i suoi dintorni. Qualcuna è notissima, qualcuna semisconosciuta. Così, anche il lettore meno informato della storia e della geografia della linea Liverpool-Manchester potrà godere del viaggio sopra i fiumi e i canali, attraverso montagne e colline, passando su terrapieni e paludi in un’Inghilterra dell’Ottocento.
23,00 €
TRENI INTERNAZIONALI IN ITALIA 1995-2009 di Lorenzo Pallotta Un viaggio fotografico attraverso due decenni tra i treni internazionali ordinari e straordinari che hanno circolato in Italia. Una carrellata di immagini che ripercorre alcuni dei treni più particolari che sono giunti nel nostro Paese con una particolare attenzione a quelli che hanno interessato la città di Roma. Un viaggio nel passato alla luce del fatto che molto di quello che c’è in questo libro non esiste più, tra treni soppressi e locomotive distolte dall’esercizio regolare.
Petenne volume 3 -La gestione con TrainController, storia e immagini della costruzione di un plastico in scala H0 100% italiano e 100% digitale Autore Roberto Macchi 136 pagine con più di 380 illustrazioni di cui oltre 230 dedicate a TrainController
20,00 €
IN CABINA… CHIASSO-FOSSACESIA E RITORNO Ortona, la costa dei trabocchi, la linea di costa la Sangritana e il raccordo Sevel di Maurizio Tolini FORMATO 21X29,7 PAGINE 276
60,00 € -7%
55,80 €
Carri FS Italia 1905 - 1960 di Giovanni Leone 4° fascicolo carri coperti serie E,F,G
Locomotive a vapore in Italia Ferrovie dello Stato 1905-1906 (seconda edizione) Seconda edizione Autori: A. Riccardi, M. Grillo, M. Sartori ISBN 979-12-80191-14-4 Formato: 25×35 cm Pagine: 384 Copertina: cartonata
Le Ferrovie Ofantine di Pietro MARRA 224 pag., formato cm. 29,7x23,2. 34 foto in b/n, 151 foto a colori – numerosi disegni, cartine, orari ferroviari e tabelle
TTM il mio primo plastico, numero da collezione n. 3 - edizione maggio 2022
"Un'estate al m(ilit)are" Rimini 1974 di Michele Mingari Libro di grande formato: cm 30 x 21, con più di 80 pagine e 100 foto inedite. Rilegatura in tela e copertina rigida con testo in italiano. Quando la leva militare era un’obbligo, si veniva spediti per un anno in una città italiana a compiere il proprio servizio. L’autore, nel 1974, lo ha trascorso a Rimini, approfittando di ogni momento libero dal servizio per andare in stazione e viaggiare... almeno con la fantasia!
25,00 €
Novità Viaggio nelle Ferrovie Italiane FS anni '80 e '90 4° fascicolo La ristampa del libro esaurito da diversi anni, dedicato alle Ferrovie degli anni ‘80/’90. Diviso in FASCICOLI, con l’aggiunta di nuove fotografie, integrando quelle precedenti. 84 pagine, tutto a colori. Formato A4 orizontale Fotografie di Roberto Crespi e Paolo Gregoris Testi di Angelo Nascimbene.
Carri FS Italia 1905 - 1960 di Giovanni Leone 3 fascicolo carri coperti serie E,F,G
12,90 €
Ferrovia Aulla-Lucca, Binari fra Lunigiana e Garfagnana di Emiliano Maldini 232 pagine formato 245 mm x 295 mm rilegato in brossura PUR, copertina cartonata plastificata foto a piena pagina B/n e colore tabelle, figurini e disegni
Novità - Manuale: Software per la gestione di plastici ferroviari, con recensione dei 7 principali software 171 pagine
Novità - La stazione di Assisi, storia dello scalo ferroviario 212 pagine e oltre 200 immagini in bianco e nero.
Novità - Binari tra le langhe e il Monferrato Autore: Aldo Riccardi Pagine: Formato: 24 x 33 cm copertina cartonata plastificata lucida a colori
Novità Binari tra risaie e Monferrato. Vol. II Autore: Aldo Riccardi Pagine: 216 Formato: 23×32 cm copertina cartonata plastificata lucida a colori
47,00 € -7%
43,71 €
RICORDI IN TRENO – Le più belle storie di ferrovieri e viaggiatori in Italia dalla prima strada ferrata ad oggi 20 racconti in movimento sulle strade ferrate italiane: reali testimonianze dei ferrovieri ed episodi di vita dei viaggiatori che coinvolgono e commuovono. Dalla prima metà del 1800 pensieri, emozioni, sentimenti, fatiche e storie viaggiano a vapore, poi appesi alla catenaria. Questo volume raccoglie i ricordi, a partire da quelli sporchi di fuliggine adagiati sui sedili in legno, fino a quelli che corrono veloci accomodati sulle poltrone. Il punto di vista del viaggiatore – con il suo bagaglio di speranze e sogni sulle reticelle o sulle griglie – si alterna a quello degli addetti ai lavori, creando una miscellanea narrativo-memorialistica che va a racchiudere le più belle storie in movimento.